Di : Giovani Comuniste/i Napoli
Il ministro del lavoro Elsa Fornero è in città per un convegno di presentazione del contratto di apprendistato insieme a rappresentanti del governo tedesco. La responsabile della demolizione dei diritti dei lavoratori in Italia che discute di apprendistato col governo tedesco, responsabile delle politiche di austerità che stanno affamando e soffocando Grecia, Spagna ed Italia. Tutto ciò a Napoli, la capitale del sud massacrato da disoccupazione, precarietà, lavoro nero, sfruttamento.
Noi riteniamo che ciò costituisca nient’altro che una provocazione. Per questo i Giovani Comunisti e Rifondazione Comunista stamattina erano nel corteo di studenti, precari, disoccupati e movimenti che si è mosso verso la Mostra d’Oltremare a Fuorigrotta, il palcoscenico scelto dal ministro per il suo convegno. Oltre mille persone, non appena messo piede in piazzale Tecchio, sono state spazzate via da violente cariche delle forze del cosiddetto "ordine" lungo tutto viale Augusto.
Una strategia repressiva che condanniamo con forza e che si rivela ancora una volta l’unica soluzione che il governo immagina pur di evitare il confronto con chi subisce quella crisi che lorsignori hanno solo aggravato e reso insostenibile in una città come Napoli.
Durante il corteo abbiamo ricevuto la solidarietà di moltissimi passanti che in molti casi si sono detti dispiaciuti di non aver saputo in tempo della mobilitazione e di non aver partecipato direttamente. "La prossima volta fatecelo sapere, veniamo anche noi!" è stata la frase forse più significativa della giornata.
