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sábado, 27 de marzo de 2010

PARTITO COMUNISTA FRANCESE.. IL DESASTRO DELL· ESPERIENZA DEL "ARCOBALENO" ALLA FRANCESE

PCF: il disastro dell’esperienza del "Arcobaleno" alla francese

di Roberto Ferrario

Oggi finalmente i risultati del numero degli eletti ai consigli regionali del PCF sono stati comunicati direttamente dalla segretaria generale del Partito Comunista Francese, Marie-George Buffet.

Ricordiamo che nelle elezioni regionali qui in Francia la direzione del PCF ha scelto di creare una lista con altre cinque formazioni politiche di scarsissima importanza numerica ma con posizioni politiche molto vicine alla social-democrazia, rifiutando categoricamente di preferire l’unione con il "Nuovo Partito Anticapitalista".

In 3 regioni comunque hanno, a sua volta, rifiutato di sottomettersi alle decisioni della direzione di questo partito e sono riuscite a creare delle liste più radicali, dunque con il "NPA", il risultato è stato ottimo in una regione (Limousin) questa lista ha ottenuto quasi il 20% dei voti e in due altre regioni circa il 15%.

In cinque regioni il PCF ha deciso di unirsi fin dal primo turno con il Partito Socialista e nelle ultime 17 regioni il PCF con le altre cinque formazioni politiche ha creato la lista "Fronte di Sinistra" che ricorda stranamente l’esperienza del "Arcobaleno" italiano...

I risultati definitivi sono dunque arrivati oggi e confermano i nostri pronostici...

Un disastro totale per queste 17 regioni, che hanno ricevuto in media poco più di 5% dei voti espressi... per il solo PCF il numero dei consiglieri eletti a livello nazionale passa da 185 eletti nel 2004 a soltanto 95, dunque praticamente questo partito è stato dimezzato...

Nel frattempo in questi giorni il PCF subisce un eccezionale dimissione collettiva di responsabili nazionali della cosiddetta "corrente rinnovatrice" l’esatto numero dei dimissionare sarà reso pubblico nel corrente della settimana prossima, ma si conta di già per decine se non per centinaia.

La politica confusa, miope, senza un programma chiaramente comunista et dunque senza differenze con il PS e la scelta di allearsi a tutti costi a questo partito al secondo turno aveva di già prodotto un numero eccezionale di astensioni in grande parte militanti o simpatizzanti potenziali del PCF, che hanno contestato la scelta della direzione di questo partito e rifiutato di votare la lista "Fronte di sinistra" fin dal primo turno.

Fuente: Bellaciao.Org/PrensaPopularSolidaria http://prensapopular-comunistasmiranda.blogspot.com/
Correo: pcvmirandasrp@gmail.com


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